Ci siamo. Sono mesi che pensiamo alle mille sfaccettature di questo singolo giorno. Nonostante il tentativo di preparare, organizzare, prevenire, migliorare l’intero processo.. Dai, ogni anno cadiamo negli stessi schemi. Lo stress natalizio da regali all’ultimo minuto; da cercare di accontentare i desideri mascherati da bisogni più o meno impellenti di mezza famiglia (ovviamente in contrasto tra loro, e in contrasto coi tuoi). Eh quest’anno va così.. E l’anno prossimo andrà uguale, mi viene da dire. Come superare lo stress natalizio? Ritrovando cosa conta.
Table of Contents
Perché siamo vittime dello stress natalizio?
Che cos’è il Natale, oggi? Al di là del suo fortissimo significato religioso, che però può non essere condiviso da tutti, resta una festa celebrata in moltissime parti del mondo. Questo sito raccoglie le tradizioni di circa 80 paesi nel mondo !
Se ci riuniamo tutti sotto il rosso e il bianco panciottoso di un omone che porta i regali nel nome della famiglia, del dono, della gioia condivisa; perché Natale diventa facilmente occasione di screzi e ansie?
Quali aspettative nutriamo per queste 24 ore per la maggior parte buie? Dove essere da soli è a rischio suicidio e essere in famiglie allargate altrettanto problematico? (Nella migliore delle ipotesi, quella in cui si festeggia più volte facendo il tour dei vari parenti, per eccesso di crisi iperglicemica).
Premessa al gioco : le prerogative per eliminare lo stress natalizio
In questo mio Natale assolutamente imperfetto (non abbiamo fatto l’albero né il presepe; solo abbozzato delle misere decorazioni fatte in casa e morte pochi minuti dopo; poco il tempo per i mercatini di Natale, per le storie a tema, insomma.. tolta molta della magia pre-natalizia) ti propongo di dedicarti dieci minuti a questo gioco-lettura, o riflessione se vuoi restare più serio. Per eliminare lo stress natalizio e ritrovare invece la magia della festa.
Ma prima di cominciare, ti invito a chiudere gli occhi, e immaginarti la giornata. Cosa pensi ti piacerà? Cosa può andare storto?
C’è, forse, il piacere di ritrovarsi tra persone care. Poi, forse, il pensiero correrà:
-
all’ultimo regalo che ancora ti manca, e pazienza devi correre a comprarlo proprio adesso prima che chiudano i negozi!
-
alla lista di pietanze che la tradizione familiare vuole immancabilmente sulla tavola, e che non hai ancora iniziato a preparare;
-
a tuo cugino che non ha peli sulla lingua e si diverte a prendere tutti in giro, o a sollevare argomenti delicati / polemici. A tua nonna che si offende e fa il muso. E quindi, a tuo zio che interviene arrabbiandosi eccessivamente e all’atmosfera che diventa cupa..
Se è così, due rimedi (se per quest’anno è troppo tardi, saranno utili la prossima volta!)
-
Migliora l’organizzazione. Metti una sveglia sul telefono intorno a metà novembre per occuparti di regali e affini con un po’ più di anticipo.
-
Riduci le aspettative. Non illuderti che a Natale siamo tutti più buoni, e il parente con cui ci sono screzi cambierà improvvisamente gli atteggiamenti che creano tensioni in famiglia. Immaginalo come un regalo : dai per il piacere di donare, senza aspettarti nulla in cambio. (Pensa al potere della gratitudine!) Se le cose andranno come al solito, non sarai deluso; se miglioreranno, potrai gioirne pienamente!
Stress natalizio? Prenditi dieci minuti per giocare!
Ok, bando alle ciance ora e veniamo a noi. Il gioco prende spunto da un esercizio fatto qualche tempo fa in una formazione. Ecco le istruzioni :
-
Prendi carta e penna, da solo o in coppia o in gruppo se siete insieme in famiglia.
-
Pensa adesso a 7 valori che ti rappresentano, o che sono importanti per te. (Ad esempio : onestà, umorismo, sincerità, condivisione, serietà, gentilezza, generosità, altruismo, indipendenza, e così via.)
-
Se non riesci, prova a pensare al tuo personaggio, o film, o libro preferito. Perché ti piace? Cosa ti attira? Con quali caratteristiche ti identifichi, e verso quali scelte vorresti orientarti? O ancora : cosa vorresti che la gente dicesse di te quando non ci sei?
-
Una volta che hai 7 elementi, scrivili in colonna; e a fianco ad ognuno, aggiungi una breve frase descrittiva.
-
Rileggi il tutto; e adattalo adesso al Tuo Natale!
Ti aiuto con un esempio!
Per aiutarti a fare l’esercizio, ti mostro come ha funzionato per me 🙂
Superare lo stress natalizio con : #1 Ironia!
IRONIA – Fai un passo indietro, trova il lato buffo e sorridi.
Se il tacchino o il cappone sono bruciati; se hai passato la mattina in coda dal rosticcere per poi scoprire che si era dimenticato del tuo ordine; i bambini piangono perché nonostante le decine di regali, manca l’UNICO che volevano davvero… è così importante? è importante il servizio di piatti spaiati, il pavimento da rilavare, il caos dei bambini eccitati? Quando possiamo invece riderne insieme?
Superare lo stress natalizio con : #2 Responsabilità
RESPONSABILITÀ – Sii presente, implicato con tutto te stesso nelle azioni che intraprendi.
Non guardare il cellulare ogni 3 secondi. Anzi, forse potresti metterlo proprio via per un giorno.
Stiamo insieme perché i miei pensieri sono appesi intorno a voi che siete con me, oggi, Natale.. e magari può essere un buon allenamento per il resto dell’anno ? Bambini, genitori, nonni. Oggi la mia responsabilità è essere con voi.
Superare lo stress natalizio con : #3 Condivisione
CONDIVISIONE – Quando vivi qualcosa di importante, apri la porta : insieme si cresce meglio.
Possiamo condividere anche idee diverse? Possiamo ipotizzare di introdurre del nuovo, di allargare il concetto di famiglia?
Magari condividendo la festa con qualcuno che è da solo. Magari ascoltandoci davvero.. Chessò, dico una follia, cambiando ricetta per il pranzo di Natale.. Eliminando il “MAI” dal nostro vocabolario.
Superare lo stress natalizio con : #4 Benevolenza
BENEVOLENZA – Accogli l’altro senza giudizi, con rispetto, e ascoltalo davvero.
Sai quei discorsi a tavola.. quando uno provoca, e l’altro si offende.. e allora gli altri lo prendono in giro.. Quelle dinamiche familiari che esplodono nelle grandi occasioni? (Vedi paragrafo sopra)
Non è mai troppo tardi per romperle.. Per non sentirsi feriti dalle affermazioni altrui. Per accogliere la diversità come un’opportunità per conoscerci meglio, andando al di là delle ferite e delle delusioni.
Superare lo stress natalizio con : #5 Libertà
LIBERTÀ – Se ami, non imporre la tua volontà. Accetta i tuoi bisogni, come quelli di chi ami, anche se sono diversi.
In vacanza questo discorso interviene spesso..
Partiamo da un bisogno comune : il riposo. Nei fine settimana, o durante le vacanze, il nostro primo bisogno è staccare, liberare la mente, uscire dalla routine e lasciarsi nuovi spazi rigenerativi. Benissimo.
Come ti riposi tu? Io, viaggiando. Non per forza lontano; ma uscire di casa, cambiare posti, mostrare agli occhi punti di riferimento diversi.
Attraverso la scoperta, la ricerca dei un particolare interessante, la creazione di un’avventura per coinvolgere i bambini (un sito archeologico diventa il cerchio delle pietre magiche create da un mago molti anni fa; le rovine di un castello sono resti di una fiaba; la passeggiata nel bosco si fa alla ricerca di fate, gnomi, folletti, lupi; e così via).
Per la mia dolce metà, il viaggio è una nuova fonte di fatica. Bisogna organizzarsi, preparare i bambini, convincerli a uscire; pensare a cosa far loro mangiare mentre siamo in giro.
E l’idea di questa fase preparativa lo stanca più di quanto riesca a rallegrarlo l’aspettativa di un pomeriggio diverso insieme. Per lui, il riposo è non fare niente. Leggere un libro, stare seduto sul divano a pensare, guardare fuori.
Che a me riuscirebbe impossibile visto che appena mi siedo vedo la roba stesa da una settimana che probabilmente ormai è asciutta, penso al frigo che vorrebbe staccarsi la spina da solo per quanto è vuoto (e sporco), insomma : stare in casa mi richiama alle incombenze.
Ma allora cosa vuol dire libertà?
Allora, se già in due anime riusciamo a trovarci su due estremi opposti di uno stesso bisogno, immaginiamoci quando ci riuniamo con altri membri della famiglia. Lo spettro delle esigenze si estende in un cerchio infinito.
Accettare che la diversità dei bisogni altrui non implica nulla nel livello di affetto nei nostri confronti (e viceversa) è primordiale per la sopravvivenza alle feste.
Perché vuol dire non prendersela se la cugina che non vedi dall’anno scorso proprio il giorno in cui arrivi tu decide di andare a sciare. Che se tuo cognato esce una sera con gli amici anziché fare l’ennesima tombola coi bambini non è perché li odia. E che anche tu hai diritto a dire no a un pomeriggio di scala 40 per andare a fare una passeggiata, se senti di averne bisogno.
Superare lo stress natalizio con : #6 Onestà
ONESTÀ – Osa esprimere apertamente chi sei, le tue idee, i tuoi sentimenti, senza snaturarli.
Nelle discussioni dei pranzi natalizi in famiglia ricordati questa frase :
Esprimere se stessi NON vuol dire giudicare chi è diverso in pensieri, parole, opere, e pure omissioni.
In francese si parla del “Tu qui tue”, il tu che uccide. Cosa vuol dire?
Anziché accusare o criticare direttamente il cognato per non aver ordinato in tempo il tacchino, trasformando il singolo episodio in una sempiterna vittimizzazione
“Ti dimentichi sempre le cose che ti chiedo!”
Parliamo in prima persona, contestualizzando.
“Ho l’impressione che tu non abbia dato abbastanza importanza alla mia richiesta, ci sono rimasto/a male”
Si parla di io penso, sento, credo, ho l’impressione. Anziché è sempre, non sarà mai, è troppo, giusto, bello, brutto, inconcepibile..
Superare lo stress natalizio con : #7 Passione !
PASSIONE – Entusiasmati, stupisciti, cogli le meraviglie nel tuo quotidiano.
Guardando le testoline addormentate dei miei bimbi che si drizzano di scatto appena il pensiero di Babbo Natale e dei regali fa capolino tra i loro pensieri coscienti, non posso che sorridere. E sorridendo, tutto acquista nuovo vigore.
Metti una bella musica, e balla. Scegli una base, e canta a squarciagola. Corri anziché camminare. Cerca quello che ti fa brillare, e illumina la stanza!
E infine.. cosa c’entrano i valori con lo stress natalizio?
Lo so che la Vigilia di Natale, avrai poco tempo per leggere questo articolo e fare gli esercizi. Molte volte, ho avuto anche io bisogno di superare lo stress natalizio, attanagliata dal pensiero di tutte le cose ancora da fare, persone da vedere, la ressa, i doveri.
Ti ho pensato, intento ad aprire la mail, a cliccare sul link che ti ha portato fino a qui. E mi è venuto in mente questo gioco, che io ho fatto in un momento assolutamente non natalizio.
Perché l’unico modo per superare l’ansia da festività, o da qualunque altra fonte.. è ritrovare cosa conta davvero. Le tue linee guida.. Ti farà guardare tutto da un’altra prospettiva. (E non dimenticarti di respirare! )
Prima di augurarti buon Natale, ti chiedo ancora 3 cose :
-
Se hai un amico vittima da stress natalizio.. mandagli questo articolo! Sharing is caring 😉
-
Ti è piaciuto ma non sei ancora iscritto alla newsletter? Rimedia subito cliccando qui!
-
Hai fatto il gioco? Sono curiosa di leggere il tuo poster dei valori! Scrivili nella sezione dei commenti 🙂